17 gennaio 2023

Avv. L. Pilon | Opere ecclesiali di rilevanza sociale

di
Avv. L. Pilon
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Il Centro Lateranense Alti Studi della Pontificia Università Lateranense organizza un percorso mirato di seminari ed esercitazioni a corredo del Corso di Alta Formazione in Amministrazione degli Enti Ecclesiastici e Religiosi: aspetti giuridici, organizzativi, gestionali e Terzo settore

Il Centro Lateranense Alti Studi della Pontificia Università Lateranense, a corredo della IV^ edizione del Corso di alta formazione inAmministrazione degli Enti Ecclesiastici e Religiosi: aspetti giuridici, organizzativi, gestionali e Terzo Settore” in partnership con Cattolica Assicurazioni – Gruppo Generali, organizza un percorso di approfondimento pratico su alcune delle questioni di maggior impatto in materia di organizzazione e gestione delle opere ecclesiali di rilevanza sociale in relazione anche alla normativa sul Terzo Settore.

 

Si tratta di una serie di sette seminari (con svolgimento da remoto) e di sette esercitazioni (che si terranno, invece, in presenza) della durata di due ore e mezza ciascuno, fissati nelle giornate del giovedì a partire dal 23 febbraio e sino allo 8 giugno del 2023.

 

L’obiettivo del percorso di approfondimento è quello di “calare a terra” i contenuti sviluppati nelle varie edizioni del Corso di alta formazione in amministrazione degli Enti Ecclesiastici e Religiosi.

 

Attraverso l’analisi di casi e situazioni concreti e passando dal particolare al generale, si cercherà di mettere a fuoco strumenti idonei a:

  • ricercare all’interno di quanto offerto dal contesto giuridico ed economico specifico, quanto sia valorizzabile come opportunità di consolidamento e di sviluppo delle opere ecclesiali;
  • riconoscere e circoscrivere le tentazioni di semplificazione e le scorciatoie incompatibili con la natura propria di tali opere;
  • individuare gli ambiti problematici da presidiare attraverso prassi organizzative ed operative idonee a prevenire deviazioni inopportune e/o possibili derive;
  • monitorare il rapporto tra ordinamento canonico (universale e particolare) e ordinamento civile ricercando le mediazioni possibili, accettabili ed opportune;
  • formare, aggiornare e selezionare manager e consulenti per supportare l’organizzazione e la gestione delle opere ecclesiali.

 

Il contesto all’interno del quale verrà sviluppata l’attività di analisi e ricerca di seminari ed esercitazioni sarà quello proprio dell’ordinamento italiano, con un focus particolare sulle questioni emergenti a seguito della riforma del Terzo Settore. Quella italiana, infatti, rappresenta una situazione di evoluzione normativa in atto che si presenta particolarmente idonea quale laboratorio ricco di stimoli per la valutazione in concreto dell’impatto giuridico, patrimoniale, economico e sociale dei modelli organizzativi a disposizione degli Enti Ecclesiastici e Religiosi.

 

Più precisamente, quanto ai contenuti:

  1. attraverso i seminari si procederà all’approfondimento di aspetti particolari relativi all’applicazione della normativa sul Terzo Settore alle opere ecclesiali di rilevanza sociale mettendone in luce le conseguenze concrete sul piano giuridico, organizzativo e gestionale. Le tematiche previste riguarderanno la scelta ragionata del più adatto soggetto giuridico gestore tra quelli consentiti dal Terzo Settore; quella della governance; il sistema di controllo e di revisione; le questioni attinenti al patrimonio destinato; l’apporto dei volontari; i rapporti con il RUNTS e le questioni connesse al regime applicabile;
  2. nel corso delle esercitazioni, invece, si lavorerà sugli strumenti giuridici ed organizzativi a disposizione: alcuni modelli possibili di ramo ETS e Impresa sociale di Enti Religiosi; possibili clausole statutarie di salvaguardia del fine ecclesiale; il passaggio dal regime ONLUS a quello del Terzo Settore; i criteri per orientarsi in concreto tra natura commerciale o non commerciale dell’attività svolta; la pianificazione finanziaria; l’impostazione organizzativa per gli enti che operano anche in dimensione internazionale; l’organizzazione dell’apporto dei volontari.

Quanto al metodo, ad una introduzione illustrativa dei temi di volta in volta oggetto di trattazione (per i seminari) o collegati allo strumento operativo analizzato (per le esercitazioni), seguirà il contributo concreto di un nucleo di esperti (che saranno di volta in volta docenti universitari, commercialisti, notai, consulenti giuridici e in organizzazione di Enti Ecclesiastici e attività Non Profit, consulenti del lavoro, legali rappresentanti o responsabili di strutture religiose complesse, ecc…); si proseguirà, poi, con il dialogo diretto con i partecipanti e si concluderà elaborando la sintesi condivisa di quanto emerso.

 

Il percorso di seminari ed esercitazioni si presta quale occasione di formazione pratica particolarmente utile per quegli amministratori, dirigenti e consulenti di Enti Ecclesiastici titolari di opere di rilevanza sociale e che si trovano a dover affrontare scelte legate alla loro strutturazione e/o ripensamento in conseguenza delle novità derivanti dalla normativa sul Terzo Settore.

 

Proprio nella consapevolezza di ciò il Centro Lateranense di Alti Studi, ritenendo che l’iniziativa possa rappresentare un utile servizio a tutti gli Enti Ecclesiastici impegnati in opere a rilevanza sociale, ha deciso che compatibilmente con i numeri massimi previsti, ad esso possano essere ammessi, in qualità di uditori, previa valutazione curriculare, anche coloro che non avessero già partecipato ad una delle edizioni del Corso di alta formazione in ”Amministrazione degli Enti Ecclesiastici e Religiosi: aspetti giuridici, organizzativi, gestionali e Terzo Settore”.

 

Il percorso dei seminari e delle esercitazioni sarà presentato nell’ambito di un Convegno pubblico che si terrà presso la Pontificia Università Lateranense nel mese di gennaio e avrà ad oggetto “la relazione esistente tra modelli organizzativi adottati per le opere ecclesiali, la sinodalità e la fedeltà al carisma”.

 

Per maggiori informazioni e per poter prendere visione del bando cliccare qui.